Esame pratico patente B

Organi essenziali presenti sotto il cofano

Alla base del motore, all’interno di una sorta di contenitore chiamato coppa, è presente l’olio di lubrificazione che a veicolo acceso viene mandato in pressione e distribuito in tutte le parti del motore per permettere a queste di ridurre al minimo l’attrito e l’usura che si viene a creare durante il loro movimento.
 
La verifica dell'olio va fatta con la vettura perfettamente in piano e dopo circa 5 minuti dall'arresto del motore. Prima di ogni controllo, si deve estrarre l’asta misuratrice del livello olio, si pulisce, si reinserisce nell’apposito foro per poi estrarla nuovamente e controllare il livello dell’olio avvalendo dell’apposito misuratore posto alla fine dell’asta.   

Vaschetta di espansione + liquido di raffreddamento : E’ buona norma, quando si verifica il livello dell'olio motore, controllare anche quello del liquido di raffreddamento. Il liquido di raffreddamento, infatti, è un liquido indispensabile per il buon funzionamento del motore in quanto permette di raffreddarlo scongiurando il suo surriscaldamento.


Questo controllo va fatto verificando visivamente che il livello del liquido di raffreddamento arrivi alla tacca di livello massimo segnalato nel serbatoio d'espansione.


Nel caso fosse necessario rabboccare si utilizza l’apposito liquido refrigerante che ha le caratteristiche di gelare a temperature al di sotto di 0°, di evaporare a temperature superiori ai 100°, è privo di calcare che può danneggiare l’impianto e inoltre contiene sostanze che permettono di mantenere in buono stato l’ impianto di raffreddamento.

Vaschetta liquido dei freni : all’interno di essa troviamo il liquido dei freni (che comunemente può essere anche definito olio dei freni) che ha lo scopo di mandare in pressione l’impianto frenante.


Per garantire una buona frenata il conducente e tenuto periodicamente a controllare la presenza del liquido all’interno della vaschetta nonostante una spia luminosa nel quadro strumenti della vettura indica l'eventuale insufficiente livello. Si tratta di un controllo visivo e il livello deve essere compreso tra la tacca del minimo e del massimo.


Raramente è necessario un rabbocco, perché una lenta discesa del livello è causata dal consumo delle pastiglie e quindi assolutamente normale. Un rapido calo, invece, é il segnale di una perdita, che va immediatamente eliminata da personale qualificato.

CONTROLLO DEGLI PNEUMATICI

Lo pneumatico e un involucro tubolare, gonfiato con aria in pressione , idoneo a smorzare gli urti trasmessi al veicolo dalle asperità della strada, garantendo al contempo l’aderenza necessaria ai fini di marcia. E necessario che esso sia quinti sempre in buono stato e per permettere ciò e indispensabile che il conducente periodicamente e prima di ogni lungo viaggio compia dei semplici ma fondamentali controlli che sono:


  • CONTROLLARE CHE IL FIANCO NON PRESENTI TAGLI O CREPE
  • CONTROLLARE IL TIPO DI USURA DEL BATTISTRADA
  • CONTROLLARE LO SPESSORE DEL BATTISTRADA
  • CONTROLLARE LA PRESSIONE DI GONFIAGGO



Controllo dello spessore del battistrada : come abbiamo appena visto lo scopo del battistrada e quello di assicurare aderenza tra ruota e la strada.

È chiaro quindi che più profonde sono le tacche più acqua smaltirà lo pneumatico (e più sarà nuovo); al contrario, più sarà consumato, meno profonde saranno le tacche e minore sarà la quantità d’acqua che smaltirà con conseguente rischio di “aquaplaning” ( galleggiamento del veicolo sul velo d’acqua con probabile perdita di controllo dell’autovettura) Per questo motivo la legge stabilisce uno spessore minimo delle tacche pari a 1.6 mm (per le autovetture) .



Controllo della pressione dello pneumatico : il controllo della pressione di gonfiaggio va eseguito periodicamente o prima di un lungo viaggio a veicolo freddo utilizzando l’apposito strumento chiamato manometro che e presente normalmente nei distributori di benzina, lavaggi ecc..


Con il manometro dobbiamo rilevare che la pressione si aggiri tra le 2 e le 3 atmosfere (o BAR), in caso contrario gonfiamo lo pneumatico fino al raggiungimento di tale valore.

 

SPIE, GUASTI E MALFUNZIONAMENTI

LUCI E GRUPPI OTTICI ANTERIORI E POSTERIORI

DOTAZIONE OBBLIGATORIA DELL'AUTOVEICOLO E COMPORTAMENTO IN CASO DI AVARIA

GUASTO O INCIDENTE IN AUTOSTRADA, CHE FARE?

Guidando in autostrada può capitare che la nostra automobile abbia un improvviso guasto o di essere coinvolti in un incidente. Che fare in questi casi?


In caso di guasto meccanico occorre:


-Cercare di trasportare il veicolo nella corsia d’emergenza in modo tale che non sia di intralcio e quindi di pericolo per gli altri veicoli in marcia sulla stessa direzione.


-Accendere le quattro frecce che segnalano la temporanea sosta del veicolo


-Scendere dall’auto indossando il giubbotto catarifrangente obbligatorio e utile per segnalare la propria presenza.


-Posizionare il segnale mobile di pericolo, il “triangolo”, in dotazione ad ogni veicolo ad una distanza di almeno 50 metri dal veicolo fermo in modo che sia visibile da una distanza di almeno 100 metri, come indicato dall’ Articolo 162 del Codice della Strada.